E’ possibile salvare il pianeta cantando?
E’ una iniziativa che parte da lontano, per mezzo di un
Team di studiosi che ha messo a disposizione le proprie competenze per
“cantare”, le necessità che in ogni angolo del mondo, l’uomo debba sentire
sulle sue spalle la Responsabilità delle sue scelte nei confronti della TERRA.
Il grande evento è avvenuto il 21 Febbraio 2012.
E’ la prima volta, del più grande coro della Terra e noi
“coro parrocchiale San Giorgio”, diretti ed accompagnati dal nostro maestro
Fabrizio Della Bianca, abbiamo colto con grande soddisfazione l’invito a
partecipare a tale evento assieme ad altri cori del Comune di Caorle.
Un po’ increduli della risonanza mondiale dell’evento,
alle ore 10,30 del 16 febbraio u.s., ci siamo accomodati nella – sala di
Rappresentanza -, nella nuova sede Municipale, dove erano già posizionati,
video e telecamere. Dopo gli ultimi dettagli impartiteci dalla Maestra Melisa
Rossi, ci accompagnava alla tastiera il nostro maestro, alle ore 12:00 precise,
diretti in diretta televisiva da un unico direttore , lo scienziato ungherese,
Ervin Laszlo, abbiamo iniziato contemporaneamente in un unico coro di 115.000
voci, appartenenti a un numero imprecisato di cori, voci provenienti da 43
nazioni.
L’evento a cui noi, coro parrocchiale “San Giorgio”,
abbiamo aderito, ha origine da un lavoro attento di ricerca fatto da Anna
Bacchia, autrice del progetto, con l’Associazione Vocal Sound di Lugano,
progetto culturale tra Scienza, Arte, Dialogo quotidiano.
L’Amministrazione comunale Città di Caorle, fin
dall’inizio ha dato il proprio supporto per l’evento ai 5 cori che hanno
aderito al progetto ,precisamente: coro parrocchiale “San Giorgio”, Coro Auser,
Coro Arcobaleno e 2 cori della parrocchia di Santa Margherita.
Il nostro concerto di Caorle, è stato trasmesso in live
streaming dalle 11:30 alle 12:40, minuto più, minuto meno su più canali
digitali, con regia centrale di Lugano che coordinava le immagini in arrivo da
tutto il mondo e le ha trasmesse in live streaming.
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